Cercando tra i libri per bambini nuove storie da raccontare per la buonanotte mi sono imbattuta in alcuni libri dedicati all’aviatrice Amelia Earhart.
Amelia è famosa per aver completato, nel 1932, la traversata da Los Angeles a Newark, diventando la prima donna ad attraversare in volo gli Stati Uniti senza scalo. Per lei tutto ha inizio a 23 anni quando si reca, insieme col padre, ad un raduno aeronautico a Long Beach in California. Per la prima volta sale a bordo di un biplano per un giro turistico di dieci minuti sopra Los Angeles: è stato proprio in quell’occasione che decise di imparare a volare. Comincia a frequentare le lezioni di volo e, ad un anno di distanza, con l’aiuto della madre, acquista il suo primo biplano, con il quale stabilirà il primo dei suoi record femminili, salendo a un’altitudine di 14.000 piedi.
Sempre determinata e con l’intento di arrivare dove altri avevano fallito, nel diventa la prima aviatrice ad attraversare il Pacifico, da Oakland a Honolulu, nelle Hawaii.
Forse la sua non è una storia della buonanotte molto canonica ma mi piace l’idea di mandare i bimbi a letto con la speranza che i loro sogni volino alto come l’aereo di Amelia.
È stato proprio questo personaggio dalla determinazione esemplare ad ispirare il nostro ultimo lavoro: l’aereo delle imprese impossibili.
Cosa serve:
– cartoncino
– carta per decorarlo
– rotolo di carta igienica
– colla stick
– Vinavil
– scotch biadesivo
– fermapunti
– forbici
– taglierina
Abbiamo ritagliato dal cartoncino:
– due strisce arrotondate (quella più grande per le ali della misura 10 cm x 3 cm e una più sottile per lo stabilizzatore della misura 7 cm x 1 cm)
– un triangolo rettangolo dagli angoli arrotondati per il timone
– un tondo della misura del rotolo di carta igienica
– un tondo delle stesse misure del pretendete con tre pale per l’elica
Abbiamo fatto quattro fessure (due davanti più grandi e due dietro più piccole) con il taglierino per inserire le ali e lo stabilizzatore e una fessura piccola dietro per il timone.
Abbiamo ricoperto con la carta decorata il rotolo e tutti i suoi pezzi e abbiamo fatto delle fessure con il taglierino in corrispondenza di quelle del rotolo. Infine abbiamo inserito le ali, lo stabilizzatore e il timone nelle fessure.
Per l’elica invece abbiamo sovrapposto i due tondi facendo un foro in mezzo e unendoli con il fermapunti. Abbiamo incollato l’elica con la vinavil al corpo dell’aereo.
Infine abbiamo fatto un’ulteriore fessura tra le ali e lo stabilizzatore per far sedere la nostra aviatrice.
“ Si può realizzare qualsiasi cosa si decida di fare. Si può agire per cambiare e controllare la vita. E il percorso che si compie è la vera ricompensa.”
Amelia Earhart
E se volete davvero vedere volare il vostro aereo vi consiglio questo aereo a soffio!