Ho un pessimo rapporto con le piante. Oltre al fatto di non saperle riconoscere c’è la mia totale incapacità di prendermene cura. Perché per occuparsi di una pianta ci vuole costanza e attenzione e le due cose non rientrano nel mio bagaglio di qualità.
Anche quest’anno al mercatino della scuola non sono riuscita a tirarmi indietro e ho portato a casa una bellissima e particolarissima pianta sensibile che al momento sta annaffiando Piccola Iena. La osservo mentre lo fa e penso che crescendo forse i bimbi riusciranno a darmi una mano con le cose che non mi piace fare o che non so fare, per cui attendo fiduciosa il momento in cui mi scarrozzeranno per negozi in auto o cucineranno piatti prelibati.
Nel frattempo per rispondere al loro desiderio di avere un giardino con fiori e piante colorate ho pensato che forse avremmo potuto realizzarne uno che non ha bisogno di potatura e concime: il giardino tropicale fatto con le capsule del caffè. Molto del materiale che abbiamo utilizzato arriva direttamente dalla spazzatura: cartoncino, tappi, nastri e bottoni, perché il bello dei nostri lavori è che nascono dal riuso.
Cosa serve:
- Capsule del caffè usate
- Feltro colorato
- Fil di ferro/pinza
- Bottoni/tappi/nastrini/cartoncino
- Washi tape
- Colla vinilica
- Ago e filo
Le capsule si trasformeranno nei vasi delle nostre piantine: abbiamo colorato la parte superiore in metallo e li abbiamo abbelliti decorandoli con nastri o washi tape.
Per creare i fiori abbiamo dato sfogo alla fantasia:
- Abbiamo cucito dei bottoni su pezzettini di feltro colorato e con il filo di ferro di abbiamo piantati nel vaso.
- Abbiamo ricoperto con il feltro dei tappi di plastica
- Abbiamo arrotolato dei nastri da pacco e creato dei fiori che abbiamo incollato direttamente al vaso
- Abbiamo disegnato delle foglie da un cartoncino verde
Sempre perché le piante ci piacciono ma il giardinaggio meno, in passato avevamo già creato delle bellissime piante grasse utilizzando i cartoni delle uova.