Regole per sopravvivere allo spannolinamento

regole per lo spannolinamento

Dopo il parto e le malattie il più grande terrore di una mamma (ma soprattutto di un papà) ha un nome ben preciso: SPANNOLINAMENTO.

Togliere il pannolino ad un bambino non è un’impresa da poco conto.  E’ un grosso cambiamento per i bambini e non sempre sappiamo riconoscere quando sono pronti davvero ad affrontarlo.

Il momento giusto per farlo è quando fa caldo, naturalmente. Perché avranno meno vestiti addosso e perché i milioni di lavatrici che farete si asciugheranno, i tempi sono dettati dalla logica. Potete però già in primavera iniziare a stimolarli chiedendo di avvisarvi quando scappa la cacca, così potranno iniziare a prendere confidenza con il vasino o il riduttore.

Allo spannolinamento si deve arrivare con una gran scorta di pazienza e tenacia, perché dopo i primi giorni di pisciate ovunque tranne che nel vasino la tentazione di rimandare l’operazione sarà grandissima. Preparate soprattutto i mariti perché gran parte di loro davanti a pipì e cacche sparse perdono il controllo della situazione. Tipo che se fosse per suo padre Piccola Iena avrebbe ancora oggi il pannolino.

Guardate i vostri bambini e cercate di cogliere i segnali, perchè spesso quando giocano si dimenticano completamente di fermarsi per fare pipì e hanno bisogno che glielo ricordiate. Chiedete spesso se devono andare in bagno, metteteli anche ogni ora sul wc per fargliela fare. Non sgridateli quando la faranno addosso, però ripetete che sono bimbi grandi e che devono farla nel water e che devono dire quando scappa. Mostrate un entusiasmo smisurato quando la faranno nel vasino (BRAVO AMORE, HAI FATTO LA CACCA NEL VASINO urlato con gioia e stupore come se vostro figlio avesse appena vinto un Nobel). Abbiate vagonate di pazienza.

Non datevi scadenze e non fate paragoni perché come in ogni cosa ogni bimbo è diverso dall’altro e ha i suoi tempi. Piccola Iena ha tolto il pannolino a 2 anni e 4 mesi. Ci abbiamo messo una settimana (e i primi giorni ha fatto pipì ripetutamente addosso) e la notte non ne aveva più bisogno (anche se noi abbiamo continuato ancora per un pochino a farle tenere il pannolino solo per precauzione). Da quel momento mai più una pipì addosso, mai bagnato il letto. I Terrible Twins sono stati spannolinati insieme e posso dire di aver visto cose che voi umani non immaginate nemmeno. Sarà che sono maschi, sarà che sono gemelli, sarà quello che volete ma abbiamo iniziato a luglio della scorsa estate (quindi avevano 2 anni e 9 mesi) e a settembre ancora se la facevano addosso ripetutamente. Gemello 2 è riuscito prima a gestire i suoi bisogni, Gemello 1 ci ha fatto vedere i sorci verdi. Solo a gennaio ha imparato a controllare la pipì, ma per la cacca, complice anche una maledetta stitichezza, abbiamo visto la luce solo ad aprile. E dobbiamo ringraziare tantissimo le educatrici e il personale della scuola che ci hanno sostenuto e aiutato in questo passaggio con una pazienza incredibile. Ancora adesso capita che mentre giochino si bagnino un pochino le mutande, ma posso dire che ce l’abbiamo fatta.

Ci saranno dei momenti di sconforto (parlo per le mamme di bambini normali, non quelli che “a 9 mesi il mio ciccino era pronto per togliere il pannolino e dopo un solo giorno ce l’abbiamo fatta!”), ma voi dovete tenere duro e ripetere come un mantra “nessuno arriva a 18 anni con il pannolino” per darvi forza. In fondo è la verità, no?

 

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