Ma come fai a fare tutto?

come fare tutto

Ho tre figli piccoli, un lavoro part-time, una casa  a cui badare e un blog di riciclo creativo. La domanda che mi sento fare spesso con un pizzico di disappunto è proprio “ma come fai a fare tutto?”. Se pensate che stia per darvi la ricetta per riuscire ad incastrare perfettamente ogni cosa devo deludervi, non la troverete in questo blog. La mia orgogliosa risposta è che IO NON FACCIO TUTTO. Se parliamo delle mura domestiche faccio prima a fare l’elenco delle attività che svolgo, perché quello delle cose che trascuro è infinito.  Il risultato è che casa mia è perennemente un burdello (ma tanto vi ho già spiegato in questo post che con tre figli la casa incasinata non è problema) e persino la Kondo si farebbe venire una crisi apoplettica piuttosto che metterci mano.

Nemmeno con i bimbi sono poi così brava: presa dalle mille cose da fare capita che possa dimenticare di comprare la pastina, dare l’integratore o che arrivi a sera senza voglia di fare i bagnetti. Per non parlare della cucina, ringrazio il Bimby perché mi ha svoltato l’esperienza dietro ai fornelli, però se non ci si organizza con la spesa il pasto non è comunque assicurato.

Ah, non è che da tutte queste mancanze ne beneficino le mie attività e passioni, come avete modo di vedere anche voi il blog non è così prolifico e i miei hobby, tipo il chiacchierino ad ago (sono una donna d’altri tempi), rimangono chiusi in una scatola impolverata.

caos in casa

Perché vi racconto quanto come mamma, donna e casalinga faccia cagare? Perché vorrei che tutte di sentissero libere di dirlo, senza temere il giudizio impietoso delle “colleghe”.

Mi è capitato di leggere in un gruppo di mamme su Facebook il post di una ragazza con un figlio piccolo che ammetteva di non riuscire a farsi la doccia tutti i giorni per via del bimbo. Tempo di pubblicare il suo post ed era già stata lapidata da uno sciame di api regine, le mamme perfette, quelle che sanno come fare tutto. Sono la categoria più pericolosa, perché loro non hanno mai dubbi, non sbagliano mai e ça va sans dire, hanno dei figli che sono un modello di eccellenza.

Voglio pensare che quando si autoincensano non immaginino nemmeno quanto facciamo sentire inadeguate le altre e che non sappiano quanto questo, i primi mesi dopo il parto soprattutto, possa scatenare pensieri terribili e tristezze abissali. Avrei voluto abbracciare quella poverina che ha dovuto subire l’attacco di queste cyberbulle, perché io quando i gemelli erano piccoli la doccia me la sognavo. E anche ora se loro sono a piede libero e io sono da sola, col cazzo che “prima di tutto sono una donna e non posso trascurarmi“, cara grazia se faccio la pipì in solitaria.

enjoy the little things

Come fare tutto a dire il vero non  mi importa, mi interessa solamente riuscire ad uscire vincitrice ogni giornata dalle acrobazie che mi aspettano mantenendo un barlume di lucidità mentale. Ma soprattutto la cosa che più mi importa è manterere il sorriso e non perdere nessuna delle piccole meraviglie che la vita riserva e che l’ansia di riuscire ad incastrare ogni pezzo potrebbe non farmi apprezzare.

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17 thoughts on “Ma come fai a fare tutto?

  1. Sante parole. Le piccole cose contano più della grande organizzazione. Tanto i puzzle perfetti stufano: chi li vuole? Io adesso una doccia riesco a farla anche senza che qualcuno guardi i miei figli. Ma erano 8 anni che non capitava 🙂

    • la nemina says:

      Grazie (per avermi letta innanzitutto!). Aggiungerei che i puzzle perfetti non esistono nemmeno, ogni giorno è pieno di imprevisti!

  2. Tre figli, un’attività in proprio, cento impegni perchè vicepresidente della mia proloco. Come un’acrobata equilivrista passo da un ruolo all’altro. L’altra sera figlio 2 è tornato a calcio dopo due mesi (era a casa per malattia), ha voluto che rimanessi al campo sportivo tutto il tempo. Avevo altro da fare? Sì, molto altro, tipo fare la spesa e svuotare lavatrice e asciugatrice. Ma ho scelto lui. E chi se ne frega se la sera siamo andati di minestrina (CON DADO BIMBY) e frittata (Manco troppa perchè avevamo 6 uova in frigo). Lui era felice.
    Stamattina ho lavato i capelli con figlio 3 nella doccia. Avrei voluto fare una maschera rigenerante ai capelli. Ma già lavcarsi con UN solo figlio è una conquista!
    Da gradni spero che loro ricordino una mamma imperfetta, che non sempre aveva tutto in ordine e sotto controllo, ma che ha sempre cercato di farli addormentare felici e carichi di emozioni e ricordi della giornata appena trascorsa!

  3. marina_damammaamamma says:

    Nema io sono come te, però ho una figlia sola… quindi son ancora più una casalinga di merda! Ma io lo ammetto, sono pigra e faccio il minimo indispensabile, ne avevo anche scritto un post anni fa, una roba tipo club delle casalinghe di merda… ahaha
    Ok sono senZa speranza ahaha

  4. Fratella qua la mano, anche io come te ho una casa che è peggio di un bordello, poi io lavoro fulltime o forse di più. Forse se non avessi un marito che mi rompe le balle tutto il tempo per il disordine che regna sovrano in casa sarei anche a posto così!

  5. Fare tutto bene è impossibile, ognuna deve cercare un compromesso e il giusto equilibrio. L’importante è star bene con te stessa e cercare la serenità e la felicità per i tuoi bambini, tutto il resto passa in secondo piano 🙂

  6. Sei saggia, mia cara!
    O inizi a pensarla così o ti esaurisci.
    Io oggi avrei dovuto passare il mio giorno di ferie a lavare i vetri senza pupi in giro per casa.
    In realtà ho vinto un giro dalla pediatra col piccolo ed aerosol tre volte al giorno…
    Laverò i vetri un’altra volta, tanto per sabato danno acqua! (Magra consolazione eh…)

  7. Ecco, io la pipì la trattengo finchè non arriva mio marito!!! Perchè la più piccola delle mie due figlie vuole solo camminare e, dato che non è ancora in grado di farlo con sicurezza, devo starle dietro! Come riesco a far tutto? Impossibile!!! Mi sono rassegnata ma con il cuore sereno e felice. Altrimenti l’esaurimento è dietro l’angolo!! E devo ringraziare le mie clienti tanto tanto pazienti e anche me stessa, perchè della mia ansia e dei miei problemi non faccio mai trapelare niente….forse perchè non mi piace piangermi addosso…non lo faccio quasi mai!! Bel post!!!

  8. Maria says:

    Si hai proprio ragione… Stessa situazione… Sono una foodblogger ma secondo te chi ha il tempo di cucinare, fotografare e scrivere?! Complimenti… Ah anch’io odio le mamme perfette che sfoggiano le loro meravigliose fattezze nei gruppi di facebook!

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