Faccio piccole cose


In tutti noi c’è una parte bambina che crescendo viene soffocata sempre più da quella adulta. Diventare genitori è un’occasione unica per farla riaffiorare, non solo perchè si guarda il mondo attraverso gli occhi dei propri figli ma anche perchè ci si ritrova a fare delle cose che mai nella vita pensavate di rifare.

Io, che probabilmente non sono mai cresciuta completamente (e non solo dal punto di vista fisico), confesso che non aspettavo altro che poter tirar fuori la scusa “eh, devo farlo per i bimbi” ma la realtà è che fare le cose dei i piccoli mi piace terribilmente


Adoro i cartoni. Le volte che mi sono lamentata perchè vedevamo per la decima volta di fila “Frozen” mentivo. Nella realtà io aspetto quel fantastico momento della sera in cui mettiamo un cartone e il mio compito è fare la poltrona. Non nel senso che mi piace poltrire, nel senso che il mio corpo è evidentemente stato forgiato dai mastri di Poltrone e Sofà e ai miei figli piace utilizzarlo più del divano vero e proprio. Così sono naturalmente impossibilitata a fare altro (“Amore non posso cambiare il pannolino ai bimbi, non vedi che sto facendo la Poltromamma e non posso alzarmi?”) e mi godo per la trecentesima volta “Cenerentola”.

Un’altra grande bugia riguarda il riciclo creativoe le cazzate di cartone i lavoretti. A voi dico che i miei progetti vengono eseguiti per intrattenere Piccola Iena e con scopi educativi, a lei dico che lo faccio per voi (cioè per il blog), di fatto l’unico motivo per cui taglio, incollo, coloro è perchè mi piace da morire. Ho sempre avuto passione per tutto ciò che è legato alla manualità (ho provato a fare qualsiasi cosa, dal chiacchierino ad ago alla bigiotteria, dal decoupage agli origami, etc), ma ora mi diverto davvero. Vado da Tiger a fare incetta di roba inutile (pagando rigorosamente in contanti per evitare il cazziatone del marito) e mi ritrovo a costruire miliardi di stupidaggini per il solo gusto di farlo (la maggior parte di queste cose vede la spazzatura molto velocemente). Conosco persone che detestano colorare, mentre ammetto che quando Piccola Iena mi chiede di sedermi accanto a lei a disegnare lo faccio senza alcuno sforzo e anzi sai che c’è? ognuno il suo foglio così almeno posso farlo per bene…

Da quando sono mamma canto a squarciagola senza alcun pudore, proprio io che sono stonata come una campana. Da qualche parte ho letto che ai bambini piace sentire la mamma che canta e che a loro non interessa che sia intonata e diciamo che ho preso molto seriamente questa indicazione. Loro si divertono e io anche di più, per cui, indipendentemente dal fatto che siamo a casa o per strada, che ci siano estranei o meno, io lo faccio. Anzi…dopo aver fatto vedere alla grande Singing in the Rain abbiamo pure ballato per strada con gli ombrelli tornando a casa in un pomeriggio di pioggia!

Non pensiate che la mia esistenza sia sempre stata così, faccio presente che io avevo anche un sacco di interessi e impegni “da adulta”: libri, mostre, film e serate danzerecce, a cui da quando ci sono i bambini ho dovuto rinunciare. Molti storceranno il naso e anch’io non è che faccia i salti di gioia all’idea di aver sospeso attività che per me erano importanti, ma per ora sento che mi devo adattare. La mia fortuna è essere una Pollyanna dagli entusiasmi facili e così sono riuscita a mettere da parte la frustrazione tipica dei genitori che si sentono in ostaggio dei loro bambini (anche se ogni tanto riappare trasformandomi in una Matrigna Cattiva) facendo con piacere le cose insieme a loro. Suonerà un po’ come la volpe e l’uva, ma è un modo per sopravvivere e stare bene con i bambini, che con le loro antennine captano immediatamente il malumore di chi fa le cose controvoglia. 
In tutta sincerità se c’è qualcosa che mi preoccupa è quando giungerà il momento in cui i miei figli canteranno, coloreranno e guarderanno i cartoni giusto per far contenta la mamma un po’ bambina…

Facebook Comments

2 thoughts on “Faccio piccole cose

  1. È proprio vero, proprio stasera mio marito mi diceva che ogni tanto gli manca la vita di prima, ma sinceramente se ci ripenso mi sembra vuota…

Rispondi